CORDINI-CORDINI DI POSIZIONAMENTO SUL LAVORO

 

EN354 : Cordino di collegamento o elemento di un sistema di mantenimento sul lavoro; permettono di limitare il campo in cui l'utilizzatore può spostarsi. Resistenza alla rottura > 22 kN

 

EN358 : Un cordino di posizionamento sul lavoro permette all'utilizzatore di mantenersi in tensione (o in sospensione) su un posto di lavoro pur avendo le mani libere.
Resistenza alla rottura > 15 kN.

Utilizzo: I cordini forniscono un massimo di sicurezza pur generando il minimo disagio all'utilizzatore.

  • Il cordino di mantenimento (EN 354) è utilizzato esclusivamente per impedire all'utilizzatore di accedere a un'area in cui sussiste il rischio di caduta.
  • I cordini a forcella sono pensati per essere utilizzati nello stesso modo, ma per movimenti frazionati.
  • Un cordino di posizionamento sul lavoro può essere utilizzato quando non vi è rischio di caduta, altrimenti deve essere utilizzato unitamente a un sistema anticaduta adatto alla situazione di lavoro

PROMEMORIA: Un cordino senza assorbitore di energia non deve essere utilizzato come sistema di arresto delle cadute

 

Che cosa scegliere?

 

Fune a trefoli in poliammide 12 mm

Cinghia in poliestere da 30 mm

Fune intrecciata in poliammide da 12 mm

Cinghia elastica in poliestere 44 mm

Per un uso occasionale e/o di breve durata

Per un uso regolare e/o di lunga durata

 

A prescindere dal tipo di cordino, le prestazioni sono identiche, si tratta quindi soprattutto di una scelta personale, che deve tuttavia tenere conto dell'intensità dell'uso.

 

Cordini di posizionamento sul lavoro


Cordino con fibbia di regolazione, utilizzato quando la posizione del lavoratore rimane identicadurante l'intero periodo di lavoro.

Cordino con sistema di regolazione progressiva, utilizzato quando è necessario regolare in modo frequente la posizione del lavoratore per il lavoro a realizzare.

 

Per garantire le prestazioni del cordino, proteggerlo con una guaina protettiva.