Kit anticaduta con funzione evacuazione integrata, 30 m
Kit anticaduta con funzione evacuazione integrata, 30 m
Sistema anticaduta scorrevole su corda intrecciata con discensore incorporato al punto di ancoraggio che consente di allentare la presa e far scendere la vittima.
Il dispositivo permette di anticipare la funzione del sistema di salvataggio anche prima di avere installato l'anticaduta
Il kit è dotato di varie cinghie di ancoraggio e puo' quindi essere installato su un'infinità di supporti (scale, tralicci, strutture di grande dimensioni,ecc.)
Il kit FA 20 113 30 contiene:
- il discensore autofrenante rif. FA 70 021 00
- un'anticaduta scorrevole su corda intrecciata rif. FA 20 103 00A
- un supporto di sicurezza in corda intrecciata lunghezza 30 m rif. FA 20 103 30
- una cinghia di ancoraggio regolabile, lunghezza max 5m rif. FA 60 029 05
- 2 anelli di ancoraggio a cinghia lunghezza 1,50 m rif. FA 60 005 15
- 3 moschettoni acciaio con bloccaggio automatico tripla azione rif. FA 50 301 23
- una sacca per riporre e trasportare il kit rif. FA 90 105 00
Opzioni:
- una cinghia antitrauma rif.FA 10 901 00
- gruppo asta telescopica rif.FA 60 016 05 + un gancio di ancoraggio acciaio per l'asta telescopica FA 60 016 06 O un gancio di ancoraggio alluminio per l'asta telescopica rif.FA 60 016 02
HS Code : 8428 90 90
Raccomandazioni per l'utilizzo del kit:
SALVATAGGIO ED EVACUAZIONE
BASI DI SALVATAGGIO ED EVACUAZIONE
Durante i lavori in altezza è possibile che si verifichino incidenti che richiedono l'intervento di un soccorritore per evacuare la vittima.
In simili casi il soccorritore dovrà intervenire in una situazione di emergenza E LA REGOLA FONDAMENTALE è quella di EVITARE DI CAUSARE ALTRI INCIDENTI
Di conseguenza, prima di intervenire, il soccorritore dovrà porsi le seguenti domande:
- Sussistono rischi residui in seguito all'incidente (rischio elettrico, presenza di gas,ecc.)?
- Sono in grado di intervenire (capacità fisica, psicologica, tecnica,ecc.)?
- Sono in grado di gestire il piano di salvataggio (chiamare i soccorsi,ecc.) e la modalità operativa di evacuazione?
- Sono stato APPOSITAMENTE formato a compiere l'operazione di salvataggio che dovro' eseguire? (OBBLIGO della Direttiva 89/655/CEE Articolo 7 et Allegato ll §4.4.f (Direttiva 2001/45/CE)).
A questo punto il soccoritore potrà intervenire atenendosi al piano di salvataggio definito a monte. Le sue priorità saranno le seguenti:
- Mettere al sicuro la vittima
- Rimuovere la vittima dallo stato di sospensione inerte nel minor tempo possibile,
- Attendere l'arrivo dei soccorsi nelle migliori condizioni possibili.
Ogni situazione è unica e richiede materiale adeguato. In fase di definizione del piano di evacuazione che stabilisce i mezzi umani e materiali da adottare, occorre distinguere tra le seguenti situazioni principali:
- Evacuazione in spazio confinato,
- Autoevacuazione in postazione fissa,
- Evacuazione in situ (più situazioni, una o più vittime),
- Evacuazione con risalita meccanica.
ATTENZIONE: PER ESEGUIRE OPERAZIONI DI SALVATAGGIO ED EVACUAZIONE IL SOCCORITORE DEVE ESSERE:
FORMATO E ADDESTRATO
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Evacuazione e soccorso
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Auto-evacuazione (evacuazione verso il basso)
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ANTICADUTA
EN353-1 :
Un anticaduta scorrevole su supporto di sicurezza rigido è un dispositivo che si blocca automaticamente e viene a fermarsi sul supporto verticale in caso di caduta dell'utilizzatore. Il supporto può essere in cavo (teso) o in rotaia. Resistenza alla rottura dei sistemi: > 15 kN.
EN353-2 :
Un anticaduta scorrevole su supporto di sicurezza flessibile è un dispositivo che si blocca automaticamente e viene a fermarsi sul supporto verticale in caso di caduta dell'utilizzatore. Il supporto di sicurezza può essere in cavo o in corda (intrecciata o a trefoli). Questi supporti flessibili devono essere ponderati con un contrappeso. Resistenza alla rottura dei sistemi: > 15 kN.
EN360 :
Un anticaduta retrattile è un dispositivo con un cordino (in cavo o in cinghia) mantenuto costantemente in tensione. Esistono in diverse lunghezze. Resistenza alla rottura: >12kN (cordino in cavo) o >15 kN (cordino tessile)
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Qualunque sia il sistema anticaduta scelto (anticaduta scorrevole, anticaduta retrattile, cordino con assorbitore di energia), garantisce un arresto della caduta pur limitando l'impatto sul corpo umano 6kN al massimo.
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Utilizzo:
Da utilizzare solo per lavori che richiedono movimenti di grande ampienzza.
Settori:
Gli anticaduta su supporto di sicurezza sono utlizzati principalmente per le seguenti attività: lavori su tralicci, pareti rocciose e impianti di risalita, lavavetri, operatore cordista, soccoritore, copritore antennista, telecomunicazioni, ecc... Gli anticaduta retrattili sono invece utilizzati per: lavori su facciate di edifici, terrazzi, ponteggi e cestelli e interventi in manutenzione.
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Che cosa scegliere ?
L'anticaduta deve essere scelto deve essere scelto a seconda dei movimenti da effetuare.Per scegliere l'anticaduta sarà necessario valutare la posizione del punto di ancoraggio (v.p. 48).
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Se il movimento è esclusivamente verticale (lungo una scala per esempio) si preferirà sempre un anticaduta scorrevole su supporto di sicurezza.
Alcuni di questi sistemi presentano il vantaggio di essere installati in modo permanente sulla struttura.
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Se i movimenti possono essere orizzontali o verticali, si preferirà invece un anticaduta retrattile.
Si tratta dell'anticaduta che consente la più grande libertà di movimenti.
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Gli anticaduta scorrevoli devono essere sempre utilizzati sotto il punto di ancoraggio.
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Gli anticaduta retrattili sono ideali per i lavori ad altezza ridotta perché il blocco è praticamente immediato e si riduce cosi il tirante d'aria necessario (v.p. 30).
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Per i lavori su piano inclinato con anticaduta scorrevole è necessario che dotare il dispositivo di un sistema di blocco manuale.
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