Kit universale di evacuazione manuale con discensore, corda di evacuazione e bloccanti
Kit universale di evacuazione manuale 30 m
Polivalente kit di salvataggio particolarmente adatto agli ambienti difficili in cui occorre controllare la velocità di discesa (e eventualmente fermarsi in qualsiasi momento). Il dispositivo permette l'evacuazione verso il basso e la risalita di qualche metro su corda (ad esempio poter risalire su una piattaforma).
Composizione del kit FA 70 027 30:
- Un discensore FA 70 021 00
- Una corda di evacuazione, lunghezza 30 m FA 70 010 99 (30) (completo di connettore FA 50 302 22B)
- Due anelli di ancoraggioa cinghia, lunghezza 1,50 m FA 60 005 15
- Due moschettoni alluminio con bloccaggio automatico tripla azione Keylock FA 50 302 22B
- Un commando in corda intrecciata, lunghezza 30 m FA 70 900 30 (completo di connettore FA 50 302 22B)
- Un bloccante superiore e un bloccante inferiore FA 70 015 00
- Una corda di evacuazione, lunghezza 5 m FA 70 010 99 (05)
- Una puleggia superiore e una puleggia inferiore FA 70 008 02
- Una maglia rapida ovale FA 50 400 10
- Una maglia rapida Delta FA 50 401 10
- Una borsa cilindrica per il trasporto FA 90 106 00
SALVATAGGIO ED EVACUAZIONE
BASI DI SALVATAGGIO ED EVACUAZIONE
Durante i lavori in altezza è possibile che si verifichino incidenti che richiedono l'intervento di un soccorritore per evacuare la vittima.
In simili casi il soccorritore dovrà intervenire in una situazione di emergenza E LA REGOLA FONDAMENTALE è quella di EVITARE DI CAUSARE ALTRI INCIDENTI
Di conseguenza, prima di intervenire, il soccorritore dovrà porsi le seguenti domande:
- Sussistono rischi residui in seguito all'incidente (rischio elettrico, presenza di gas,ecc.)?
- Sono in grado di intervenire (capacità fisica, psicologica, tecnica,ecc.)?
- Sono in grado di gestire il piano di salvataggio (chiamare i soccorsi,ecc.) e la modalità operativa di evacuazione?
- Sono stato APPOSITAMENTE formato a compiere l'operazione di salvataggio che dovro' eseguire? (OBBLIGO della Direttiva 89/655/CEE Articolo 7 et Allegato ll §4.4.f (Direttiva 2001/45/CE)).
A questo punto il soccoritore potrà intervenire atenendosi al piano di salvataggio definito a monte. Le sue priorità saranno le seguenti:
- Mettere al sicuro la vittima
- Rimuovere la vittima dallo stato di sospensione inerte nel minor tempo possibile,
- Attendere l'arrivo dei soccorsi nelle migliori condizioni possibili.
Ogni situazione è unica e richiede materiale adeguato. In fase di definizione del piano di evacuazione che stabilisce i mezzi umani e materiali da adottare, occorre distinguere tra le seguenti situazioni principali:
- Evacuazione in spazio confinato,
- Autoevacuazione in postazione fissa,
- Evacuazione in situ (più situazioni, una o più vittime),
- Evacuazione con risalita meccanica.
ATTENZIONE: PER ESEGUIRE OPERAZIONI DI SALVATAGGIO ED EVACUAZIONE IL SOCCORITORE DEVE ESSERE:
FORMATO E ADDESTRATO
Evacuazione e soccorso
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Auto-evacuazione (evacuazione verso il basso)
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